Tempestività della contestazione disciplinare
Adlabor
Il datore di lavoro, oltre agli strumenti gestionali, può intervenire su comportamenti inadempienti dei dipendenti anche attraverso il potere disciplinare e cioè la facoltà di sanzionare con determinati provvedimenti (richiamo, multa, sospensione) le condotte scorrette dei propri dipendenti. Ciò risulta espressamente previsto…
Leggi tuttoMobbing (orizzontale) - responsabilità del datore di lavoro - art. 2087 c.c.
Adlabor
Il mobbing consiste in una serie di atti o comportamenti vessatori, protratti nel tempo, nei confronti di un lavoratore da parte dei componenti dell’ufficio o dell’unità produttiva in cui è inserito o da parte del superiore gerarchico, con intento di persecuzione ed emarginazione finalizzato all'obiettivo primario di escludere la vittima dal gruppo, in alcuni casi anche al fine di indurlo alle dimissioni…
Leggi tuttoCoaching: what really works
Andrea Castiello d’Antonio
Jenny Rogers ha abituato da tempo i suoi lettori a gustare i suoi scritti e i testi che lei stessa ha scelto di pubblicare nelle collane che ha gestito nel corso del tempo. In linea con altri suoi lavori, anche questo libro, uscito nel 2021, presenta numerosi spunti di interesse che sono concretamente anticipati dal titolo stesso.
Infatti, scrivere di coaching non è, oggi, particolarmente originale, ma scriverne nell’ottica di illustrare qualcosa che davvero funziona porta con sé qualcosa di nuovo e di stimolante…
Il datore di lavoro può controllare i pc dei propri dipendenti?
E la chat aziendale?
Maurizio de la Forest de Divonne
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 25732 del 22.9.2021, ha statuito che “È legittimo il controllo c.d. difensivo del datore di lavoro sulle strutture informatiche aziendali in uso al lavoratore, a condizione che esso sia occasionato dalla necessità indifferibile di accertare lo stato dei fatti a fronte del sospetto di un comportamento illecito e che…
Leggi tuttoIl programma di Change Management dell’Inps
Giuseppe Conte
L’Inps ha avviato un ambizioso programma di Change Management.
L’idea alla base del programma è quella secondo cui le evoluzioni tecnologiche e digitali sono necessarie per realizzare il vero cambiamento (core transformation), ma da sole non sono sufficienti se non accompagnate da un’evoluzione culturale.
Possiamo usare gli strumenti più avanzati, ma se non s’integrano nella cultura d’impresa, se non entrano nei modi di lavorare quotidiani, non otteniamo i risultati sperati, o si possono perfino produrre controindicazioni…