ISPER HR Review
Settimanale sul mondo HR
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HR è stata una funzione deputata ad amministrare e servire quel mondo di “cose” che in qualche modo avevano a che fare con le persone, in modo più o meno sofisticato, più o meno qualificato, ma con una forte imprinting diremmo “verticale”, di pratiche e saperi che le organizzazioni usavano alla meglio o subivano alla peggio come un male necessario. In realtà l’accelerazione di fenomeni esterni alla dinamica funzionale ha negli ultimi anni e decenni scosso profondamente questo impianto.
Leggi tuttoIn Costa Crociere promuoviamo un modello di business orientato allo sviluppo sostenibile e alla creazione di valore. Il settore crocieristico nel quale operiamo implica il naturale e costante?confronto con le realtà economiche e culturali di tutto il mondo. Per questo motivo il nostro impegno si traduce in un approccio bilanciato, improntato sull’inclusione delle diversità culturali …
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L’Inps ha avviato un ambizioso programma di Change Management.
L’idea alla base del programma è quella secondo cui le evoluzioni tecnologiche e digitali sono necessarie per realizzare il vero cambiamento (core transformation), ma da sole non sono sufficienti se non accompagnate da un’evoluzione culturale.
Possiamo usare gli strumenti più avanzati, ma se non s’integrano nella cultura d’impresa, se non entrano nei modi di lavorare quotidiani, non otteniamo i risultati sperati, o si possono perfino produrre controindicazioni…
Come trasmettere efficacemente conoscenze utili a chi opera nel complesso e dinamico mondo del management delle persone e delle organizzazioni?
Con un processo di apprendimento in cui le teorie nascano dai casi aziendali, e non l’inverso.
È questa la risposta fornita dal presente volume, perché “il caso pratico, sostiene il curatore Ernesto D’Amato, offre lo stimolo per ricavare la teoria o, meglio, tante teorie quante sono le persone che studiano quel caso e che sono chiamate poi a usare le informazioni ivi acquisite in un contesto nuovo e diverso”…
Ci avviciniamo a chiudere il secondo anno dell’era “coronavirus” con qualche oggettiva speranza che il futuro prossimo ci possa portare ad un ritorno alla normalità anche se qualche attenzione ai ritorni di fiamma delle nuove varianti del virus andrà sempre mantenuta. Lo slogan che ha accompagnato il primo periodo della Pandemia “andrà tutto bene” che dapprima è stato declinato con l’aggiunta di un punto di domanda, oggi può essere accantonato lasciando spazio ad alcune riflessioni e a qualche dubbio di fronte a tutto ciò che questo periodo ha messo in discussione…
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