Hai selezionato tutti gli articoli
Archetipi aziendali: un modello trasformativo di leadership e cultura organizzativa
Rossella Cardinale e Sara Loffredi
In un’epoca in cui le leve motivazionali e i modelli di lavoro sono in continuo cambiamento e in cui l’employee engagement diventa un valore portante per l’evoluzione dell’organizzazione, riuscire a mettere a fuoco nuove visioni e sperimentare nuovi strumenti è indispensabile.
Lo è per la leadership, alla quale viene richiesto di veicolare trasparenza, fiducia, empowerment.
Lo è in misura maggiore per l’organizzazione nel suo complesso, i cui valori e schemi di comunicazione influenzano costantemente il comportamento individuale e collettivo…
Patto di prova: nullità e conseguenze
Adlabor
Nel rapporto di lavoro è previsto il periodo di prova cioè quel lasso di tempo decorrente dall'assunzione in cui il datore di lavoro, ma anche il lavoratore, è libero di recedere dal rapporto, senza oneri e senza addurre alcuna motivazione.
Tale facoltà è stabilita dall'articolo 2096 codice civile e ribadita dalla disciplina sui licenziamenti…
Una visione ... visionaria?
Angelo Zega
Credo che chiunque abbia avuto modo di ascoltare il fermento ed il laborioso “clicchettio” delle connessioni neuronali che ci circonda… è il cambiamento, quello vero; trasformazioni importanti che ci hanno traghettato dall’analogico al digitale che ci hanno modificato gli strumenti del lavoro, delle relazioni sociali, che hanno sconvolto la distribuzione demografica…
Leggi tuttoLicenziamento del disabile per superamento del periodo di comporto e discriminazione indiretta
Pasquale Dui
Il licenziamento per superamento del periodo di comporto del lavoratore disabile ingenera un contrasto giurisprudenziale circa la possibile configurazione di una discriminazione indiretta a favore del dipendente, in quanto il calcolo nel comporto delle assenze riconducibili allo stato di disabilità è idoneo ad ingenerare una ingiustificata penalizzazione del dipendente, il quale, incolpevolmente, subisce un trattamento deteriore nei riguardi dei colleghi non affetti da patologie invalidanti.
La giurisprudenza di merito è addivenuta a decisioni contrastanti sul punto specifico…
Ritirarsi psicologicamente dal lavoro, ovvero come sopravvivere con dignità in organizzazioni deumanizzanti
Patrizia Milesi
Secondo il VI rapporto Censis-Eudaimon (2023), il 64.9% dei lavoratori italiani dichiara che il lavoro richiede loro di acquisire continuamente nuove competenze ma solo il 35% ritiene che esso offra opportunità di carriera e ben il 42.6% teme di perdere il proprio posto di lavoro nel prossimo futuro.
Il risultato è che più della metà degli intervistati associa al proprio attuale lavoro un significato meramente strumentale: il lavoro serve solo per ottenere uno stipendio secondo il 56.2% dei dirigenti, il 60.7% dei quadri intermedi e il 70% degli esecutivi
…