ISPER HR Review
Settimanale sul mondo HR
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ISSN 3035-4420 - ISPER HR Review [Sitoweb in aggiornamento settimanale]
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ll Tribunale di Milano si è pronunciato in merito alla legittimità della trattenuta in busta paga effettuata dal datore di lavoro con riferimento alle spese effettuate per le attività amministrative e contabili con riguardo al contratto di finanziamento mediante cessione del quinto dello stipendio stipulato dal lavoratore…
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In tema di licenziamento del dirigente, motivato da ragioni oggettive/economiche, si assiste ad una generale compressione delle tutele del manager, sia in relazione a fattispecie di soppressione della mansione o del posto, sia in relazione a casi di ristrutturazione aziendale.
Il fenomeno è immediatamente percepibile e dà luogo a situazioni di estrema incertezza per i dirigenti che, in relazione ad un presupposto, generale e più favorevole trattamento normativo ed economico del loro rapporto di lavoro, sono i primi soggetti su cui cade l’attenzione dell’azienda in situazioni di esigenze generali di riduzione dei costi, sussistenti effettivamente ed accertabile…
La maggior parte dei contratti collettivi, ma anche i capitolati delle stazioni appaltanti, prevedono, nei cambi d'appalto, che, in caso di subentro di un nuovo appaltatore, questi sia tenuto ad assumere il personale già in forza da un determinato periodo di tempo presso l'azienda cedente.
Si tratta della cosiddetta “clausola sociale” volta appunto a garantire la continuità occupazionale del personale adibito ad uno specifico appalto. In sostanza l'impresa subentrante viene obbligata ad assumere il personale adibito all'appalto da un certo lasso di tempo…
È un principio consolidato che qualora intervenga tra datore di lavoro e lavoratore una conciliazione relativa alla definizione delle pendenze riconducibili alla cessazione del rapporto di lavoro subordinato, il negozio transattivo stipulato tra le parti ha, usualmente, natura novativa.
La diretta conseguenza di ciò è che le somme dovute al lavoratore, ancorché aventi natura retributiva, restano disancorate dal preesistente rapporto e il relativo importo non può essere computato per la determinazione della base imponibile per il calcolo dei contributi di previdenza ed assistenza sociale…
Anche qualora si ritenesse assolto l’obbligo della determinazione del patto di prova con la sola specificazione della posizione professionale ricoperta, il che è tutto da dimostrare, comunque, le mansioni effettivamente svolte, su cui si fonda la prova, devono essere caratterizzanti il profilo assegnato e non essere da esso divergenti.
Le conseguenze della violazione di questa elementare regola possono essere dirompenti nell’assetto del rapporto e nel potere di licenziamento in prova…