Hai selezionato l'Area Diritto del Lavoro
Tutela giudiziale ed autotutela dei lavoratori dal rischio Covid-19: il caso dei rider
Antonio Pileggi
I Rider sono i destinatari di una normativa dedicata, diretta ad assicurare “livelli minimi di tutela per i lavoratori autonomi che svolgono attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l'ausilio di velocipedi” (o motorini o motocicli e simili) “attraverso piattaforme digitali” (art. 1, D.L. n. 101 del 2019 convertito in L. n. 128 del 2019 che ha inserito il Capo V-bis nel D.lgs. N. 81 del 2015).
Leggi tuttoCovid-19: illegittima la collocazione unilaterale in ferie se è possibile ricorrere al lavoro agile
Maurizio de la Forest de Divonne
Con una recente ordinanza del 23 aprile 2020, il Tribunale di Grosseto ha statuito che “accertata la sussistenza delle condizioni per ricorrere al lavoro agile, il datore di lavoro non può agire in maniera irragionevolmente o immotivatamente discriminatoria nei confronti di questo o quel lavoratore, tantomeno laddove vi siano titoli di priorità legati a motivi di salute”.
Leggi tuttoAffinché l’azienda sia tenuta a risarcire i danni da mobbing il lavoratore deve provarne tutti gli elementi costitutivi, compreso l’intento persecutorio
Maurizio de la Forest de Divonne
L’intervento della Cassazione (la quale ha, peraltro, confermato la giurisprudenza già formatasi sul punto: cfr., tra le altre, Cassazione, 6 agosto 2014, n. 17689; Cassazione, 17 gennaio 2014, n. 898) si rivela di particolare importanza: manca, infatti, nel nostro ordinamento una tipizzazione di tale fattispecie da parte del Legislatore, che ha, quindi, di fatto, demandato alla giurisprudenza il compito di colmare tale lacuna normativa.
Leggi tuttoOnere di repêchage
In caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo il datore di lavoro deve provare di aver prospettato al dipendente la possibilità di un reimpiego in mansioni inferiori
Maurizio de la Forest de Divonne
La Corte di Cassazione è recentemente tornata a occuparsi del dibattuto tema dell’onere della prova in materia di repêchage. In particolare, con la sentenza n. 29100 dell’11 novembre 2019, la Corte ha statuito che…→
Leggi tuttoLa prima sentenza della Cassazione sulle collaborazioni organizzate dal committente
Antonio Pileggi
Il Tribunale di Torino, nel rigettare totalmente il ricorso proposto da alcuni rider di Foodora, aveva in estrema sintesi ritenuto che non avessero provato né il vincolo della subordinazione di cui all’art. 2094 c.c. né il vincolo della eterorganizzazione di cui all’art. 2, comma 1, del D.lgs. n. 81 del 2015: un vincolo, il secondo, ritenuto addirittura più forte del primo. Era stata così accolta la tesi “dottrinale” sostenuta →
Leggi tutto