2011 - 2020 - Il Decennio dei traguardi ISPER e della svolta generazionale nelle aziende

Nel 2010 ISPER festeggia i 50 anni di vita diventando una tra le più consolidate e storiche realtà italiane in tema di Risorse Umane.

Ma la sfida che si apre con il secondo decennio del millennio è particolarmente ardua.

Come stanno mutando le Direzioni del Personale e ancor più le Persone che operano nelle aziende?

Dai Benchmark Annuali che l'ISPER svolge emerge una Direzione del Personale sempre più anziana e, spesso, demotivata. Il tutto frutto delle dissennate scelte fatte dopo la crisi del 2008 che hanno portato a trattenere in azienda risorse poco creative e motivate relegando le risorse migliori, i giovani, la loro creatività e voglia di fare, in lavoretti marginali, precari, sottopagati. Utopizzando un ridicolo ritorno all'agricoltura e offrendo il triste spettacolo di giovani costretti a girare in bicicletta per consegnare cibo e prodotti invece di essere impegnati a creare il futuro.

E all'interno delle aziende si parla di Internal Branding e Retention, quando ai più si offre solo precarietà e incertezza.

Uno spiraglio appare giusto all'avvio del secondo decennio quando i nefasti effetti della riforma Fornero cominciano a esaurirsi e le aziende sono costrette a inserire finalmente dei giovani.
Aspettiamo che i Benchmark ISPER rilevino una inversione di tendenza e un a calo dell'età media della funzione e delle aziende.

Ma emerge una nuova sfida: la trasmissione delle conoscenze. Esce una intera generazione di persone con elevate competenze e manca la generazione di mezzo per trasmetterle ai giovani.
Nella sua attività di formazione delle Risorse della Funzione Personale, ISPER lo rileva nettamente; è di nuovo necessario erogare nozioni e fornire competenze che da anni non erano più richieste.
Tuttavia è un bel segno: entrano in azione risorse fresche anche se difficili da motivare e con un astio profondo verso le generazioni che le hanno precedute.

E infine il secondo decennio si apre con la più grossa emergenza sanitaria dai tempi della "Spagnola", giusto un secolo dopo.

Quali saranno le sfide in questo nuovo contesto, che si porterà dietro sicuramente delle grosse novità e, perchè no, opportunità, è presto per dirlo.

Ma l'ISPER in vista dei suoi 60 anni è pronta ad affiancare le Direzioni del Personale in questa sfida.

LA STORIA DELL'ISPER...
 

2011 - 2020

TRAGUARDI E INNOVAZIONE

Per l'ISPER è un decennio di traguardi significativi

  • A Marzo 2012 viene pubblicata la Quattrocentesima edizione ISPER

  • A Maggio 2018 viene pubblicato il numero 600 della nostra rivista Personale e Lavoro

Ma anche innovazioni importanti

  • Nel 2012 nasce il Servizio Sentenze e Commenti inizialemnte sotto la guida del compianto Prof. Sergio Magrini e poi del Prof. Antonio Pileggi e dell'Avvocato Maurizio de la Forest de Divonne

  • Nel 2016 vengono costituiti il Centro Studi ISPER e l'Academy ISPER

  • Nel 2017 ISPER diventa Gruppo ISPER con l'avvio di Human Risorse per evolvere, realtà dedicata alla Formazione di tutte le risorse aziendali

  • Nel 2017 nasce la Community on line degli Esperti di Amministrazione del Personale, luogo privilegiato ed esclusivo per scambiarsi esperienze ed informazioni

  • Nel 2018 nell'ambito di Human viene avviato il progetto Lavorare al Femminile, dedicato alle Donne in azienda

  • Nel 2019 nell'ambito di Human viene avviato il progetto Connessioni - Metalinguaggi per la formazione manageriale femminile, dedicato alle Donne e alla Gender Sensitivity

  • Nel 2020 nasce Talent Management realtà che ha per obiettivo lo "Sviluppo delle risorse umane e dell'organizzazione facendo leva sulla valorizzazione del talento"

  • Nel 2020 per rispondere all'emergenza Coronavirus viene avviata una nutrita offerta di Webinar Online

... e la prosecuzione di servizi consolidati...

  • i convegni annuali sugli "Orientamenti della giurisprudenza del lavoro" giunti alla 39ª edizione e i loro Atti

  • la ricerca "Scenario Risorse Umane" giunta alla 29ª edizione la pubblicazione dei risultati nelle Edizioni ISPER

  • I Benchmark Osservatorio sulla"Funzione del Personale" giunti alla 15ª edizione la pubblicazione dei risultati nelle Edizioni ISPER

... supportati da una intensa attività di ricerca e pubblicazioni tra cui ricordiamo...

  • Nel 2011 “Vite Parallele, la Direzione del Personale e l’ISPER” a cura di Franco Ferrero

  • Nel 2014 “50 Sentenze commentate in materia di Diritto del Lavoro”

  • Nel 2018 “Risorse Umane per l’Era Digitale”, a cura di Franco Ferrero

Oltre alle centinaia di corsi interaziendali e in house.

Uno sforzo intenso e continuo per restare aderenti ai bisogni concreti delle Funzioni Risorse Umane ma sempre con uno sguardo rivolto al futuro per recepire i segnali deboli di quelle che potranno essere le necessità

--- ooo ---

...E QUELLA DELLA DIREZIONE DEL PERSONALE

2011 - 2020 RISORSE PLURI-UMANE ED ECO-SISTEMA
 

2010: Neil Harbisson, il primo cyborg “certificato” della storia, istituisce Cyborg Foundation per “aiutare le persone a diventare cyborg”; 2019: l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare organizza in ottobre a Torino la mostra su “L’uomo virtuale. Corpo, mente, cyborg” nell’ambito delle manifestazione per il centenario di Leonardo.

Due eventi-simbolo dell’evoluzione del Trans-umanesimo, una dottrina che teorizza e persegue “il miglioramento dell’uomo con strumenti digitali”.

E che coinvolge tutti i sistemi globalizzati, compreso l’attuale (e futuro) Sistema-Lavoro, con le sue Risorse Umane sempre più dicotomizzate fra i cosiddetti Attivi Digitali, in grado di “maneggiarlo”, ed i cosiddetti Algoritmi Computerizzabili, destinati a soccombervi. Fornendo risorse “trans-umane” per supportare e integrare le umane: i cyborg, appunto, la cui popolazione, secondo alcune proiezioni, potrebbe sopravanzare l’umana entro il 2050 …

Risorse “Pluri-Umane”: una mutazione.

Dentro la mutazione più rilevante di tutte, quella dell’Eco-Sistema planetario.

Nella sua edizione 2020 (la quindicesima) il Global Risks Report, elaborato da 750 leader ed esperti del World Economic Forum, indica, ai primi posti nelle previsioni a 10 anni, la crisi delle risorse idriche (40%) il non adattamento ai cambiamenti climatici (37%) le catastrofi meteorologiche (27%) e le carestie (25%).

In effetti:

  • dal 1945 i veicoli a motore sono passati da 40 a 800 milioni; e l’Anidride Carbonica presente nell’atmosfera era in media 284 parti per milione nel 1832, 300 nel 1911, 350 nel 1987 ed oltre 400 nel 2016;

  • nel 2015 sono state “consumate” 98,2 miliardi di tonnellate di risorse naturali, quantità che potrebbe raddoppiare entro il 2050;

  • entro il 2050 i rifiuti potrebbero crescere del 70%;

  • Il ghiaccio marino artico era di 7,2 milioni di km2 nel 1979 e di 4,7 nel 2016; se la temperatura media terrestre fosse superiore a 4°C, una specie su 6 sarebbe a rischio di estinzione globale; e potrebbe accadere entro il 2100.

Anche la “specie pluri-umana” sarebbe a rischio?

Secondo M.T. Max, scrittore e giornalista: “con gli utensili, la medicina e altre innovazioni culturali abbiamo dato il via ad una gara potenzialmente letale, che potremmo perdere a vantaggio di batteri superevoluti; ci saranno sempre più decessi (si parla di centinaia di migliaia di casi) dovuti a infezioni batteriche facilmente controllate, fino a poco fa’, dagli antibiotici".

Gli esperti annunciano infatti che siamo entrati nell’era “post-antibiotica”. Tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità considera la resistenza agli antibiotici una delle maggiori minacce del XXI secolo.

E tutto questo prima del coronavirus …..

--- ooo ---

Dal 1965 supportiamo la
Professione Personale